Compendio della Danza del Ventre
Partiamo chiarendo innanzitutto una prima cosa… che diavolo significa “Compendio”?
Col termine “compendio”, per chi non lo sapesse, si sta ad indicare l’equivalente di “sinossi”, per chi non sapesse nemmeno cosa significhi “sinossi”, vada su un vocabolario o continui a leggere questo preziosissimo articolo dedicato ad uno dei balli popolari più antichi, forse il primo dei balli: La Danza del Ventre.
I bellissimi termini sopra citati occorrevano solo a destare interesse nel lettore, entrambi i termini (compendio e sinossi) infatti significano “raccolta riassuntiva” (o semplicemente: riassunto); di seguito avrete quindi l’occasione di leggere un sunto dei primordi e dell’evoluzione storica della Danza del Ventre Orientale.
Iniziamo con una semplice domanda: quanto è antica la Danza del Ventre?
Molti affermano che le origini di questa corrente artistica risalgano a forme di danza antichissime, esperti del settore sospettano di fatto che si tratti forse della più antica forma di danza esistente sul pianeta Terra, evolutasi grazie alla contaminazione di tutte le culture originarie dei paesi più antichi come: India e Medio Oriente.
Uno dei comuni gradi di pensiero è che la Belly-Dance (così è chiamata la danza del ventre nel resto del Mondo, al di fuori del nostro paese), sia stata creata per intrattenere esclusivamente i sultani di sesso maschile di un tempo.
In realtà la Danza del Ventre è un particolare stile di ballo folklorico nato esclusivamente per essere ballato all’interno di comunità prettamente femminili, con il solo ed unico intento celebrativo di eventi importanti all’interno delle varie ed antiche comunità di un tempo: era pertanto inizialmente escluso ai soggetti di sesso maschile, partecipare a questo genere di attività.
La forma femminile della Danza del Ventre
La Belly-Dance è un tipo di danza creato appositamente per il corpo femminile, concepita intrinsecamente per la muscolatura e l’ossatura particolare della donna è inoltre, considerata da chi la pratica, un toccasana naturale per tutta struttura fisica femminile, in particolar modo, per la zona pelvica esterni ed interna a livello anche degli organi adiacenti.
La Danza del Ventre si concentra sull’isolamento muscolare di diverse parti anatomiche, in questo modo “massaggia” e rende più toniche le parti del corpo coinvolte generalmente, le migliora sia dal punto di vista ginnico che da quello salutare.
Viene ballata a piedi nudi perché come tutte le danze più antiche, crede fermamente nella profonda connessione tra gli esseri danzanti e la loro Terra, la quale è generatrice di tutti gli esseri umani esistenti e delle rispettive culture e correnti filosofiche. Tutto questo è sintomo anche di connessione spirituale oltre che fisica e, pertanto, anch’essa molto sensibilizzata da un’interpretazione più dolce come solo le danzatrici donne sanno fare.
Tutto il vestiario è molto sensuale, brillante, cangiante ma soprattutto, estremamente colorato… da non dimenticare anche l’oggettistica peculiare della Danza d’Oriente, come ad esempio le famosissime spade dalla lama curvata, i candelabri dorati ed accesi sulle teste delle ballerine che tengono in equilibrio durante il ballo ed altri spettacolari oggetti che coadiuvano questa bellissima ed eterna disciplina di danza senza tempo.